RACCOMANDAZIONI PER LA GESTIONE
DELLE POMPE ELASTOMERICHE (elastomeri o infusor)
G.
Montanari, E. Elvironi, M. Torresan
UOA
Terapia Antalgica e Cure Palliative
Le pompe elastomeriche sono dispositivi monouso per
l'infusione continua e costante di farmaci utilizzabili per via sottocutanea ed
endovenosa anche per pazienti ambulatoriali. Qualora specificato dalla ditta
produttrice possono anche essere utilizzati per via peridurale o arteriosa.
La velocità di infusione e la durata sono quelle indicate
su ogni singolo presidio.
RIEMPIMENTO
DEL SISTEMA
Attenzione il corretto riempimento del sistema è fondamentale
per evitare problemi di funzionamento.
·
utilizzare una tecnica asettica durante tutto il
procedimento
·
rimuovere il cappuccio di protezione con le alette posto
al termine del raccordo bianco e conservarlo
·
rimuovere il tappo (o cappuccio a seconda dei modelli) di
protezione della porta di riempimento e conservarlo
·
aspirare i farmaci in una siringa da 50 ml con cono luer
·
assicurare la siringa alla porta di riempimento senza
stringere troppo e iniettare mantenendo il sistema in posizione verticale (non
utilizzare l'ago durante il riempimento)
·
dopo aver iniettato il volume previsto rimuovere la siringa e riposizionare il tappo protettivo
sulla porta di riempimento. Il tubo di collegamento si riempie automaticamente
·
spurgare eventuali residui di aria dal tubo collegando un
rubinetto a 3 vie all'adattatore luer dell'estremità distale dell'elastomero
(raccordo bianco). Attaccare una siringa all'altro lato del rubinetto e
mantenerla in aspirazione fino alla completa rimozione dell'aria
·
staccare la siringa ed il rubinetto e verificare che il
liquido cominci a defluire dal raccordo bianco L'inizio del gocciolamento dalla
parte terminale è indice del corretto funzionamento del dispositivo
·
rimettere il tappo protettivo alla parte distale del
sistema
·
etichettare l'elastomero con data di preparazione, nome
del paziente, farmaci utilizzati e loro dosaggio
·
verificare la limpidezza della soluzione sia prima di
posizionare il sistema che nei giorni successivi (alcune soluzioni possono
precipitare dopo un po’ di tempo)
·
segnare con un tratto di pennarello indelebile il livello
di inizio infusione per avere un chiaro riferimento per i controlli sul
funzionamento
·
verificare giornalmente:
1.
che l'elastomero si svuoti regolarmente (prendere come
riferimento il segno di inizio infusione o l'eventuale scala graduata)
2.
che la soluzione si mantenga limpida
3.
che il punto di infusione non presenti
problemi (es. dolore, tumefazione,
sanguinamento, segni di infezione)
EVENTUALI PROBLEMI DEL DISPOSITIVO DI INFUSIONE DEI FARMACI
CAUSE: INTERVENTI
1.
rottura dell'elastomero sostituire
con nuovo dispositivo
2.
deconnessione del sistema in qualche punto ripristinare il collegamento
Dolore, tumefazione,
sanguinamento nella zona di infusione S.C.
CAUSE INTERVENTI
1.
scarsa tollerabilità locale del farmaco sostituire
più frequentemente il
sito di infusione dell'ago
2.
infezione sostituire il sistema e variare il
sito di
infusione
3. velocità
di infusione troppo elevata sostituire
con un presidio a velocità
inferiore
(per la via S.C. velocità di
infusione
ottimale 0,5 ml/ora)
4.
tessuto sottocutaneo insufficiente cercare zone di infusione alternative o
altre vie di somministrazione
CAUSE INTERVENTI
1
soluzione precipitata sostituire
l'intero sistema
2
tumefazione - granuloma al punto di infusione S-.C. spostare la sede di infusione
3
occlusione dell'ago per l'infusione S.C. o E.V. perif. sostituire l'ago o la cannula
4
inginocchiamento di un tratto del sistema ripristinare il corretto
deflusso
evitare
curvature ecessive dei tubi
5.
aria nel deflussore eliminare
l'aria aspirando con una
siringa (vedi preparazione
elastomero)
6.
aria nell'estensione dell'ago per l'infusione S.C. sostituire l'ago avendo cura
di
o
attraverso port riempirlo
di soluzione fisiologica prima
di
posizionarlo
per la somministrazione per via venosa centrale
7.
velocità di infusione troppo bassa utilizzare un sistema a velocità
maggiore
(1 - 1,5 - 2ml/ora)
8.
presenza di altre infusioni posizionare l'elastomero come
prima
infusione utilizzando un
rubinetto o
una rampa (non utilizzare aghi)
verificare la possibilità di
aumentare la velocità di infusione
9.
cannula occlusa verificare
con il medico la possibilità
di applicare eventuali
protocolli di
disostruzione
NB. L'ELASTOMERO NON DEVE ESSERE SOSPESO DURANTE
L'INFUSIONE DI ALTRI FARMACI
per la
somministrazione per via peridurale
10.
catetere occluso (una certa resistenza al lavaggio provare a iniettare sol. fisiologica
è normale) con
una siringa da insulina
sostituire
il catetere
11.
eccessiva resistenza al lavaggio fare assumere diversi
decubiti al pz. (es.
seduto,
sul fianco)
verificare
che non ci sia un inginocchia-
mento
o dislocamento del catetere
verificare
che il raccordo a vite del
catetere
non sia troppo stretto
se il catetere è
tunellizzato provare ad
esercitare
una leggera trazione al punto
uscita
del catetere
ATTENZIONE NELLA LA VIA
SUB-ARACNOIDEA NON EFFETTUARE LAVAGGI
Il
paziente ha dolore
1
verificare il corretto funzionamento dell'elastomero
2
verificare il corretto funzionamento della via di
infusione (cannula venosa, port, catetere peridurale, ago per infusione
sottocutanea)
3
verificare la corretta preparazione della soluzione
4
verificare che la soluzione non sia precipitata
5
esclusi i primi quattro punti, il paziente necessita di
una rivalutazione della terapia analgesica
RICORDA!
·
Il paziente con infusione in pompa elastomerica non può
viaggiare in aereo perché l'elastomero potrebbe rompersi. (salvo diversa
indicazione della ditta produttrice) Cercare vie di somministrazione
alternative per il viaggio
·
L'elastomero non essendo un sistema elettronico, può avere
lievi imprecisioni nell'infusione; sono quindi normali lievi residui o fine
infusioni anticipane anche nell'ordine di alcune ore
·
Può essere tenuto in qualunque posizione il paziente lo
gradisca ricordandosi però che per un funzionamento ottimale del presidio, il
raccordo bianco terminale e il contenitore del liquido devono stare circa alla
stessa altezza
·
Se il paziente ha temperatura sopra i 38°C la velocità di
infusione può aumentare lievemente
·
La velocità di infusione non si può modificare, eventuali
variazioni di dosaggio devono essere fatte mediante modifiche della
concentrazione dei farmaci
FONTI
·
Manuale d'uso - Infusor - Infusor LV Sistema elastomerico di infusione portatile
- BAXTER
BIBLIOGRAFIA
·
Management of Cancer Pain -
Clinical Practice Guideline - U.S. Department of Human Services - Public Healt
Service - Agency for Healt Care Policy and Reserch March. 1994 Pag.
42 - 43
·
C.F.B. Regnard, S. Tempest, F. Toscani - Manuale di
Medicina Palliativa - seconda edizione italiana - CIS Editore 1999 pag.143-144.